giovedì 1 settembre 2011

E' ancora qui

Credo sia una specie di reazione chimica questa cosa che preme arriva comprime allarga tutto e apre e poi va nella gola e ci resta, tipo un nodo. Questa cosa che non ricordavo più. E tutto il corpo lo sa, tutto il corpo ha già deciso. Questa cosa è simile a una pausa tra due dolori, è come un sollievo ma ancora più prezioso. E' più di un regalo.

Ci siamo proprio noi. Ci sei tu e ci sono io e non ci possiamo ancora guardare negli occhi. Guardo la tua figura allontanarsi nell'esatto momento in cui non posso dire se sia ancora notte o già mattina, il mio corpo a pochi metri dal tuo, i nostri corpi e solo l'odore di qualcos'altro.

Io volevo essere proprio qui.
Io volevo essere proprio qui.

Ci riserviamo il diritto di sbagliare e mi commuove il tuo tentativo di non essere frainteso. La tua disarmante sincerità, i tuoi occhi che guardano in alto a destra mentre mi dici che le parole non servono. E c'è come una sorta di nostalgia anticipata, questo groppo alla gola che mi ripete è ancora qui è ancora qui. Eri in piedi davanti a me con la faccia bellissima e i capelli ancora bagnati. Ti ho promesso di non piangere e quella specie di regalo che mi hai fatto ho promesso di non perderlo mai.